Adesso, ogni sera alle sei, lei scendeva di casa e si incontravano nel vicolo proprio mentre si staccavano le ore dei campanili. Il vicolo Gallina è tutto di pietra e portoni e porte e scende con una curva, subito dopo la curva c'è l'osteria "dell'Angelo" e voci che cantano dentro.
Giovanni Arpino
da "Regina di cuoi" (Solo una sera)