Approdarono sulla piazzetta di Treiso (…) Johnny si ritirò al muro esterno della piazzetta, a fumare in solitudine (…) Attinta giusto che aveva la vacuità mentale, gli occhi gli caddero sul cimitero del paese, fantomatico nell’imbrunire, vigilato da concreti cipressi in austera affezione, così enormemente di classe superiore al corrispondente, prossimo villaggio dei vivi.
Beppe Fenoglio
da "Il partigiano Johnny"