Personaggio ruvido e ironico,
Giovanni Arpino non fu
solamente un brillante e raffinato
scrittore, ma vivace polemista
e cronista sportivo: un “narratore
di storie” del suo tempo, abile nel
muoversi con disinvoltura fra
letteratura e giornalismo.
SEI STATO FELICE, GIOVANNI 1952
GLI ANNI DEL GIUDIZIO 1958
LA SUORA GIOVANE 1959
UN DELITTO D'ONORE 1960
L'OMBRA DELLE COLLINE 1962
IL BUIO E IL MIELE 1969
PASSO Ed. Einaudi
OPERE SCELTE
E inoltre...
Una nuvola d’ira (1962)
Un’anima persa (1966)
La babbuina (1967)
Randagio è l’eroe (1972)
Racconti di vent’anni (1974)
L’assalto al treno ed altre storie (1974)
Rafé e Micropiede (1974)
Domingo il favoloso (1975)
Il primo quarto di luna (1976)
Azzurro tenebra (1977)
Il fratello italiano (1980)
Le mille e una Italia (1980)
Un gran mare di gente (1981)
Bocce ferme (1982)
La sposa segreta (1983)
Il contadino Genè (1985)
La trappola amorosa (postumo, 1988)
La sezione su Arpino è stata realizzata in collaborazione con Biblioteca Civica di Bra e Istituto Storico di Bra e dei Braidesi
I BOCCACCIO '70 In "Renzo e Luciana", episodio di "Boccaccio '70" (film del '62 tratto da un racconto di Calvino e diretto da Monicelli), Arpino è sceneggiatore insieme a Calvino, Susi Cecchi D'Amico e Mario Monicelli .
PROFUMO DI DONNA "Il buio e il miele" diventa un film molto conosciuto: Profumo di donna (1974) di Dino Risi con Vittorio Gassman.
Il soggetto è stato poi ripreso in SCENT OF A WOMAN (1992), con Al Pacino. Il film ha vinto il David di Donatello per la miglior regia e miglior attore, è stato candidato all'Oscar, ha vinto il premio per il miglior attore al Festival di Cannes e il Premio Cesar come miglior film straniero.
ANIMA PERSA Nel 1977, sempre Dino Risi, ha messo in film il romanzo "Un'anima persa" con Vittorio Gassman e Catherine Deneuve.
UN LIVRE UN JOUR Nel 1991 nel documentario "Un livre un jour" intepreta se stesso.