Castino
Castino sorge a 541 m. s.l.m., nelle Langhe Centrali, a cavallo fra le Valli Belbo e Bormida.
Le origini del paese si fanno risalire dalla tradizione ad insediamenti di popolazioni Liguri. Nel Medioevo appartenne ai Marchesi di Savona, ai Marchesi di Ceva e di Valperga. Oggetto di aspre contese fra Francesi e Spagnoli, Castino passò definitivamente ai Savoia in seguito alla clamorosa vittoria di Emanuele Filiberto. Ancora gli Spagnoli, nel 1600, rovinarono il castello.
Il centro storico conserva le antiche contrade lastricate in pietra, un lavatoio tuttora in funzione ed il Castello con torrione quadrato.
L'economia di Castino è impostata sulla produzione cerealicola e sulla viticoltura. Con le uve locali si producono Barbera d'Alba, Dolcetto d'Alba a D.O.C, e Moscato d'Asti a D.O.C..
La chiesa parrocchiale del capoluogo, rimodernata in seguito ad un terremoto verificatosi nel 1887, è dedicata a Santa Margherita. A Castino esiste anche una comunità evangelica che opera da oltre un secolo.
Castino nelle parole di Beppe Fenoglio >
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