Trezzo Tinella
Piccolo comune delle Langhe Occidentali situato a 341 m. di altitudine, alle sorgenti del torrente Tinella.
Dopo il crollo, la sera del 15 marzo 1969 dell’antica torre civica di origine medievale, il paese, per quanto molto antico e ai tempi dei romani “un capoluogo estesissimo”, non ha praticamente conservato traccia del suo glorioso passato.
Nel 1879, durante gli scavi per un’ipotetica e mai realizzata linea ferroviaria, venne ritrovato il selciato di un'antica “Via Magistra Langarum” che scavalcava il Tinella e metteva in comunicazione Alba con Cortemilia. Nelle vigne di Monte Oliveto continuano a venire alla luce pietre sagomate, quadrate o rettangolari rivelatrici di antichi insediamenti romani. Il percorso della Via Magistra si presta per bellissime passeggiate.
Si dice che l'imperatore Ottone donò tutto il territorio alla chiesa d'Asti. Appartenne in seguito ai possedimenti dei marchesi di Busca, quindi ai Signori di Revello e successivamente di Laurenti d'Asti.
Le aziende agricole del comune, a condizione familiare, sono impostate sulla coltura dei vigneti che appartengono ai comprensori di produzione dei vini Moscato d'Asti a D.O.C., del Barbera d'Alba a D.O.C. e del Dolcetto d'Alba a D.O.C.
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